Suggeriamo la lettura di questa interessante review, ultimo lavoro del Prof. Paolo Grossi, già Presidente di ESRA Italian Chapter, in cui si fornisce una panoramica dei protocolli ERAS (Enhanced Recovery After Surgery) in chirurgia ortopedica, che comprendono un approccio olistico alla gestione del dolore perioperatorio e al sollievo prolungato dal dolore, il tutto con l’obiettivo di ridurre i rischi associati all’uso di oppioidi.
Grossi P. Enhanced Recovery After Surgery (ERAS) Protocols in Orthopaedic Surgery: Opioids or Not Opioids?.
J Pain Res. 2025;18:1683-1695
https://doi.org/10.2147/JPR.S496891
Nella chirurgia oncologica, la tecnica anestesiologica può modulare la biologia del tumore e quindi influenzare l’outcome dei pazienti a lungo termine?
Questa review pubblicata su Anesthesia e Analgesia analizza gli attuali dati laboratoristi e clinici facendoci riflettere sui possibili effetti sul tumore da parte dei dei farmaci utilizzati in sala operatoria.
Anesthetic Techniques and Cancer Outcomes:
What Is the Current Evidence?
Ramly, Mohd S. MD, FCAI*; Buggy, Donal J. DSc, MD, FRCA*,†,‡
Anesthesia & Analgesia 140(4):p 768-777, April 2025.
La morfina intratecale, rappresenta il cardine dell’analgesia multimodale nel parto cesareo, ma non è esente da effetti collaterali che tutti ben concosciamo (prurito, ritenzione urinaria, nausea e vomito, depressione respiratoria). Scopo di questa interessante review metanalisi è quello di valutare l’efficacia dei blocchi di fascia quali il blocco del quadrato dei lombi, il blocco del piano dell’erettore della spina e il TAP Block rispetto alla morfina intratecale, individuando un’alternativa valida in termini di efficacia e sicurezza.
The analgesic effects of novel fascial plane blocks compared with intrathecal morphine after Caesarean delivery: a systematic review and meta-analysis
Hussain, Nasir et al.
British Journal of Anaesthesia, Volume 134, Issue 5, 1415 – 1431
https://www.bjanaesthesia.org/article/S0007-0912(25)00096-0/fulltext