Singh NP, Monks D, Makkar JK, Palanisamy A, Sultan P, Singh PM. Efficacy of regional blocks or local anaesthetic infiltration for analgesia after caesarean delivery: a network meta-analysis of randomised controlled trials. Anaesthesia. 2022 Apr;77(4):463-474. doi: 10.1111/anae.15645. Epub 2021 Dec 27. PMID: 34958680.
https://associationofanaesthetists-publications.onlinelibrary.wiley.com/doi/epdf/10.1111/anae.15645
L’articolo che vi proponiamo questo mese è open source ed è una delle più recenti meta-analisi riguardante l’esecuzione delle tecniche locoregionali periferiche per l’analgesia post taglio cesareo. Da essa si evince che l’impiego dei blocchi della parete addominale/blocco dei nervi periferici o l’infiltrazione della ferita chirurgica riduce l’intensità del dolore e il consumo di oppioidi nelle 24 ore post-operatorie. La tecnica locoregionale più efficace è risultata il blocco del nervo ileoinguinale, perché associata a maggior risparmio di morfina rescue (in media 15 mg vs placebo). Tuttavia, sono conclusioni che vanno interpretate con cautela, in quanto derivanti da un campione di numerosità molto esigua (34 pazienti). Peraltro, l’analisi riguardante l’intensità del dolore post-operatorio ha mostrato che l’Erector Spinae Plane block risulta essere la tecnica associata a punteggio più basso dei pain scores. Da ciò si evince che i dati disponibili al momento non consentono di trarre conclusioni definitive rispetto alla tecnica locoregionale più efficace nel controllo del dolore post-operatorio da taglio cesareo e che sono necessari ulteriori approfondimenti e trials più robusti in termini di numerosità campionaria. Sarebbe, peraltro, auspicabile che gli studi futuri prendano in considerazione tra i vari outcomes anche le peculiarità della puerpera, ovvero non solo il consumo di oppioidi rescue e dell’intensità del dolore, ma anche della precocità di mobilizzazione e di ripresa delle attività giornaliere, della capacità di accudimento del neonato e dei tempi di dimissione ospedaliera. Comprendere questi aspetti è di fondamentale importanza per poter inserire le tecniche locoregionali nei protocolli di rapida ripresa dopo taglio cesareo.